La piazza Garibaldi è un luogo pubblico pittoresco situato nel cuore di San Marino. Viene spesso inclusa nei tour a piedi del centro storico, che è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO heritage.
Le attrattive di piazza Garibaldi sono le opere di arte contemporanea esposte e alcuni capolavori architettonici.
Impossibile non notare il busto di Giuseppe Garibaldi, che spicca sul lato settentrionale della piazza sopra un’aiuola fiorita. Questa scultura del 1882 è stata realizzata dall’artista Stefano Galletti.
Durante il Risorgimento italiano, San Marino costituisce un rifugio sicuro per molti dei personaggi che parteciparono ai moti liberali di quegli anni, ai quali tra l’altro presero parte anche alcuni cittadini sammarinesi.
Giuseppe Garibaldi, giunto sul Titano, si presenta al Palazzo Pubblico per richiedere asilo. Il Capitano Reggente Domenico Maria Belzoppi, che in passato aveva preso parte ai moti liberali, accoglie e soccorre Garibaldi e i suoi uomini, chiedendo in cambio di evitare che San Marino sia coinvolta in scontri armati. Garibaldi accompagna i suoi uomini fino al convento dei Frati Cappuccini dove scioglie l’esercito.
Alcuni militari trovano rifugio presso le famiglie sammarinesi, altri si allontanano a piccoli gruppi. Nella notte del 31 luglio, Garibaldi con 150 fedelissimi esce dal Paese ed eludendo la sorveglianza di 12.000 soldati austriaci che circondano il Titano muove verso Venezia. In varie occasioni Garibaldi ricorda ed elogia l’ospitalità di San Marino nel momento del bisogno.
Il 24 aprile 1861 riceve la cittadinanza sammarinese “ad honorem” e dichiara: “Vado superbo di essere Cittadino di cotanto virtuosa Repubblica”.
Ogni anno viene ricordata la ricorrenza con la deposizione della corona di alloro ai piedi della statua dell’eroe dei due mondi per ricordare lo Scampo garibaldino del 31 luglio 1849, ormai 170 anni fa.
La piazza Garibaldi si trova a pochi metri di distanza dagli altri luoghi d’interesse di San Marino, come la piazza della Libertà e la piazza del Titano. Le distanze tra queste piazze sono brevi, ma i percorsi sono in salita.
La piazza della Libertà è la sede del Palazzo Pubblico, davanti al quale si svolge il cambio della guardia, e della Statua della Libertà, anch’essa opera di Stefano Galletti. La piazza del Titano ospita il Museo di Stato.